Microtopping® a pavimento in un progetto che rappresenta un’opera di trasformazione tra futurismo e antiche origini. È questa la visione dell’architetto d’interni belga Britt Van Namen che ha trasformato un antico monastero in “casa”. Qui la bellissima cappella rappresenta il punto assoluto dell’intervento.
L’idea progettuale ha voluto mantenere l’integrità degli elementi distintivi dell’edificio storico come le vetrate colorate, i soffitti alti e gli archi in pietra. Tutte queste parti sono state accuratamente lasciate integre dopo un attento restauro. A tali elementi sacrali, l’architetto ha accostato con intelligenza caratteristiche architettoniche moderne tendenti ad avvicinare l’edificio, permeato da un’aura fortemente spirituale, alla misura dell’uomo e del suo concreto vivere.
Le finiture neutre, le linee morbide in particolare della scala che sale fluida fino al piano mezzanino e l’assenza di interruzioni a pavimento sono accorgimenti che riescono ad addolcire l’ambiente nel suo complesso, scomponendone l’austerità e restituendo alle diverse zone ottimo comfort e perfetta vivibilità.
Proprio per generare questo effetto di continuum e fluidità è stato scelto Microtopping® di Ideal Work, perfetto per la realizzazione della superficie continua fortemente voluta dallo studio di progettazione.
Microtopping® è la soluzione capace di inserirsi con armonia in ogni spazio ed accostarsi ad ogni materiale con continuità. In soli 3 millimetri di spessore, il microcemento di Ideal Work permette di rinnovare superfici esistenti su differenti supporti (calcestruzzo, autolivellante, ceramica, legno…) senza necessità di rimuoverle.
Per un progetto in cui austerità e intimità sono state sapientemente accostate, la soluzione Microtopping® ha fatto da vero e proprio trait d’union, garantendo il vantaggio di una superficie materica equilibrata, capace di accompagnare il design dell’ambiente senza imposizioni, ma con raffinata eleganza.
Data: 2022
Luogo: Belgio
Interior design: Britt Van Namen
Ph: Cafeine