Loading...

La Plato Contemporary Gallery è il risultato del recupero di un ex mattatoio progettato dallo Studio di architettura KWK Promes, arrivato finalista del Czech Architecture Award 2023. A integrazione delle parti murarie esterne e nelle pavimentazioni interne è stato scelto Microtopping® Ideal Work, per la sua finitura continua ed estremamente contemporanea.

Ad Ostrava, in Repubblica Ceca, un ex mattatoio del XIX secolo è nata la Plato Contemporary Art Gallery, un nuovo spazio espositivo e centro culturale cittadino, progettato dallo Studio KWK Promes, che con questa realizzazione è arrivato finalista al Czech Architecture Award 2023.

Le pareti dell’ex mattatoio erano ormai fatiscenti, in molti punti danneggiate con molti fori, e i mattoni erano neri di fuliggine a testimonianza della storia industriale della città: questa è stata la base di partenza di KWK Promes, che invece di nascondere ha deciso di esporre le tracce della storia dell’edificio, riempiendo i fori e gli elementi mancanti con un materiale contemporaneo, il microcemento, e più precisamente Microtopping® Ideal Work®, che, in soli tre millimetri di spessore, permette di rinnovare superfici esistenti su differenti supporti (calcestruzzo, autolivellante, ceramica, legno..) senza necessità di rimuoverle, ottenendo un effetto continuo e vellutato a contrasto con la graffiante estetica dei mattoni usurati; la grande lavorabilità e l’elevata capacità di adesione al supporto permettono inoltre l’applicazione su svariati materiali sia in orizzontale che in verticale.

L’ala sud è stata così integrata con un nuovo volume in cemento e le sei grandi aperture della vecchia struttura sono state riempite con ulteriori pannelli in cemento, decorati con una interpretazione astratta di dettagli storici, utilizzabili come porte rotanti, mentre le nuove vetrate presentano una serigrafia ceramica che le rende scure e opache, attenuando la luce all’interno.

Le aperture fungono così da scorciatoie che collegano l’edificio alla città, attraverso la rotazione dei nuovi tamponamenti in cemento che aprono così le aree espositive verso l’esterno: un pensiero vincente che concede ad artisti e curatori possibilità espositive molto originali e all’arte e alla cultura di aprirsi ed essere accessibile a tutti.

All’interno, oltre alle sale espositive, si trovano anche spazi didattici, camere per gli ospiti, uffici amministrativi, nonché una piccola fattoria idroponica. I tetti in legno, parzialmente crollati e ricoperti di feltro scuro, sono stati sostituiti da strutture in acciaio e ricoperti da una membrana chiara per una corretta regolazione termica.

Lo spazio è sobrio e contraddistinto da una tavolozza di bianchi e grigi e una prevalenza di cemento e mattoni come all’esterno: tutto è molto ordinato, lasciato libero per favorire l’esposizione artistica. Anche all’interno la soluzione preferita per le pavimentazioni è stata Microtopping® Ideal Work® per la sua continuità e neutralità estetica, nonché la facilità di manutenzione, molto importante nei contesti pubblici e commerciali.

Data: 2022

Luogo: Ostrava, Repubblica Ceca

Architetto: KWK Promes

Ph: Jakub Certowicz, Juliusz Sokołowski

Soluzioni scelte per Plato Contemporary Art Gallery