L’interior si fa forte del cemento e non semplicemente come scelta di tendenza, ma anche per la sua brillante funzionalità e qualità polivalente.
Tutti i vantaggi di sceglierlo come materiale di finitura anche per gli ambienti domestici li abbiamo visti in un altro nostro articolo, così come le sue qualità specifiche al servizio di zone patio in outdoor.
Ma, una volta optato per il cemento, avendo individuato le sue potenzialità all’interno della tua dimensione, si aprirà un ampio ventaglio di alternative e possibilità.
Allora come orientarsi e che valutazioni fare per una casa stile cemento? E soprattutto, tra le diverse tipologie di cemento, quale scegliere?
Cemento: la qualità della miscela
Il primo aspetto da tenere in considerazione rispetto a che tipo di cemento usare per il tuo progetto domestico è la qualità della miscela. E questo, perché il calcestruzzo non è tutto uguale, ma a seconda della sua composizione, può essere più o meno resistente o più o meno duttile e leggero.
E dunque è sviluppato per variare assecondando la portata della sua funzione e rispondere alle necessità specifiche della superficie sulla quale viene applicato.
Per esempio, per la realizzazione in cemento di caminetti e bracieri, è importante scegliere una miscela più resistente, che ben si adatta alle temperature più elevate, mentre per la creazione di mobili e complementi d’arredo è più indicata una miscela che privilegia la leggerezza e che può includere allora della fibra di vetro.
Fino ai pavimenti, che richiedono differenti attenzioni, a partire dal fatto che siano interni o esterni e dunque maggiormente sollecitati a variazioni di temperatura, per i quali è suggerito privilegiare una miscela che includa in sé anche aria e permetta dunque una libera espansione del calcestruzzo, evitando crepe o irregolarità.
2022
Arch. Fabio Sgaramella, Arch. Daniela Petrone
Ph: Pierangelo Laterza
Rasico e architop
Luogo: Melfi, Italia
Cemento: spessore
Inoltre, poiché ogni ambiente abitativo ha determinate caratteristiche in termini di ariosità, illuminazione, forma e spazio, ciò che fa la differenza è anche lo spessore della finitura in cemento che si installa.
Ed è chiaro che laddove lo spazio in altezza è più limitato, anche lo spessore della pavimentazione potrà essere ridimensionata, optando per una versione più sottile, ma altrettanto performante, tanto da arrivare all’innovativa soluzione in soli 3mm di microcemento Microtopping, messa a punto da Ideal Work, ideale per rinnovare qualsiasi tipo di superficie esistente, senza essere obbligati a rimuoverla.
2020
Vancouver, Canada
Purometallo
Cemento: stile
Rientrando ora in un discorso che riguarda invece il look, l’estetica e lo stile dell’opzione in cemento, si affacciano allora numerosissime possibilità.
Cemento e interior design è infatti un binomio di garantito successo, grazie all’alto grado di personalizzazione di questo materiale che si può declinare al meglio in ogni contesto e atmosfera.
Non solo un cemento stile industrial per gli interni, allora, come nel caso della versione del Nuvolato – Architop Ideal Work le cui movimentate sfumature rendono subito l’idea del grezzo faccia a vista, ma anche la possibilità di richiamare una pavimentazione di pregio classico, come quella veneziana, riprodotta dalla soluzione del Lixio, che conferisce preziosità ed eleganza ad un ambiente più tradizionale o di sobria contemporaneità.
Oppure la tendenza a ricreare le fattezze naturali della pietra, con la versione Sassoitalia del cemento lavorato a fitta graniglia, e le particolari sfumature variegate o traslucide della lavorazione del calcestruzzo Acidificato, davvero uniche, originali e distintive: adatte ad un ambiente dallo stile eclettico e ben connotato.
Per concludere con le innumerevoli altre possibilità che offre la tecnica di stampatura su cemento, per uno Stampato che si distingue per motivi decorativi e persino disegni, del tutto su misura.
2021
Villetta bifamigliare a Jesolo (VE), progetto VED
ANK Architects
Ph: Luca Casonato