Per chi ha un’abitazione privata con uno spazio verde che la circonda, si pone il quesito di come
pavimentare la superficie che conduce dal cancello d’ingresso alla zona di posteggio del proprio
mezzo di trasporto, ovvero il vialetto.
Le soluzioni più adatte da prendere in considerazione in questo caso sono due: il calcestruzzo e
l’asfalto.
Due materiali apparentemente simili, entrambi composti da una miscela di sabbia e pietra, ma
trattati con collanti diversi: catrame per l’asfalto e cemento per il calcestruzzo.
Per questo, due materiali dalle caratteristiche e prestazioni che variano sotto alcuni aspetti, da
conoscere e considerare, prima di fare la propria scelta.
Allora: vialetto in cemento contro asfalto? Ecco tutto ciò che serve sapere!
Vialetto: differenze tra cemento e asfalto
Migliore adattabilità a climi diversi
Un primo importante fattore da tenere in considerazione nella scelta dell’una o dell’altra opzione è
il clima del vostro territorio. Perché se l’asfalto può soffrire in condizioni di calore elevato, il
cemento al contrario reagisce male all’estremo gelo.
L’asfalto tende ad ammorbidirsi sotto temperature molto alte e, dunque, a creare spaccature con il
nuovo indurimento, mentre il cemento sotto neve e ghiaccio, che si sciolgono con più lentezza, può
deformarsi e formare delle crepe.
Frequenza e modalità di riparazione
Per quanto riguarda infatti l’eventuale gestione di riparazioni sul materiale, si può dire che, se
l’asfalto, rispetto al cemento, è più facile da sanare senza lasciare segni evidenti, ne ha però
bisogno più di frequente.
Una superficie in asfalto sarà eventualmente più soggetta a dissestarsi sotto pressioni o colpi, dove
invece il cemento si dimostrerà più resistente.
I pro del vialetto in asfalto
Installazione e predisposizione più veloce
Nella realizzazione di un vialetto in asfalto, i tempi di attesa per il suo utilizzo sono decisamente più
brevi rispetto a quelli del cemento.
È infatti possibile battezzare alla guida il proprio pavimento esterno in asfalto dopo appena due
giorni dalla sua installazione, quando invece per la versione in cemento serve aspettare piuttosto
una settimana.
Costo minore
L’asfalto richiede una spesa più bassa rispetto al cemento: in media, un vialetto in cemento costa
circa il 40-50 % in più rispetto al suo corrispettivo in asfalto.
I pro del vialetto in cemento
Maggiore versatilità estetica
Mentre l’asfalto può essere disponibile solo in qualche diversa tonalità di grigio, più o meno scuro,
il cemento è una finitura che si presta a infinite lavorazioni (lucidatura, colorazione, acidificazione,
stampatura…) e che può dunque dare risultati dal design completamente personalizzato!
Maggiore longevità
I passi carrai in cemento normalmente hanno una vita più lunga di quelli in asfalto.
Si può affermare che, se installato in modo conforme e in un contesto climatico stabile, il cemento
come pavimento esterno si manterrà per 40-50 anni, mentre l’asfalto si fermerà piuttosto intorno
ai 30-40.
E questo riequilibra anche il bilancio economico delle spese, perché maggiori sono i costi di
installazione del cemento, ma ammortizzati, poi, per una soluzione più durevole nel tempo.
Maggiore efficienza energetica
Una peculiarità del cemento è quella di riflettere la luce, che lo illumina, aumentandone la
luminosità. E così può essere assegnata all’ambiente un’illuminazione più contenuta, andando a
risparmiare sui relativi costi energetici!
Ideal Work propone diverse soluzioni per la ristrutturazione di pavimenti di esterni.